top of page
  • Immagine del redattoreVivisanmaurizio

Insetti a Tavola dal 24 gennaio 2023

Dopo il via libera dell’Unione Europea a partire dal 24 gennaio 2023 per un periodo di 5 anni potranno essere venduti e comprati pane, birra, cioccolato e altri alimenti prodotti con farine a base di grillo in tutti i paesi dell’UE.

Questo tipo di alimento a base di insetto e il terzo approvato per il consumo alimentare nell’Unione Europea.

La Commissione Europea precedentemente aveva già approvato la vendita ed il consumo di tarme della farina essiccata e della locusta migratoria. L'obiettivo di queste decisioni è l'introduzione di fonti di proteine a basso costo e a basso impatto ambientale nel mercato alimentare europeo.

L’approvazione da parte della Commissione europea, non a caso, rientra nell’ambito della strategia Ue Farm to Fork con il piano d’azione 2020-30 per i sistemi alimentari sostenibili, che identifica gli insetti come una fonte di proteine a basso impatto ambientale per sostenere la transizione verde della produzione alimentare dell’UE.


Tra i paesi dell’Unione Europea la Francia è la più attiva per quanto riguarda questo nuovo genere di alimento, favorendo allevamenti ultramoderni esclusivamente made in Francia e proponendo tramite veri chef dell’insetto menù speciali da proporre ai cittadini.

In Italia invece, secondo Coldiretti, il 54 % degli Italiani li considera estranei alla cultura alimentare nazionale e non adatti al consumo nelle proprie tavole. Eppure ci sono molte aziende Italiane che allevano insetti trasformandoli in farine e prodotti alimentari.

Ormai è una certezza: in un futuro non troppo lontano, gli insetti rivoluzioneranno le nostre abitudini a tavola, mettendo un freno alla fame nel mondo riducendo le emissioni di gas effetto serra e il consumo di acqua e suolo, e allo stesso tempo darebbe al nostro organismo la quantità di proteine di alta qualità, acidi grassi e micronutrienti fondamentali di cui ha bisogno.


Nel mondo sono più di 2000 le specie di insetti che tradizionalmente finiscono nelle tavole di almeno 2 miliardi di persone, ma le culture occidentali da tempo hanno dimenticato questa fonte di cibo nutriente.

Sicuramente non sarà facile introdurre questa nuova pratica alimentare in Europa, visto un piuttosto comune ribrezzo verso tutti gli insetti. Difficile poi stabilire con precisione quali saranno gli impatti ambientali degli allevamenti di insetti su grande scala.



21 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page